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etika è un nuovo modo di pensare e fare cooperazione tra le persone e le organizzazioni.
etika è un nuovo modo di pensare e fare cooperazione tra le persone e le organizzazioni.
In Italia un ragazzino su due è vittima di episodi di bullismo o cyberbullismo. L’età più a rischio è quella compresa tra gli 11 e i 17 anni e la maggior parte delle vittime non trova vie d’uscita o strumenti di aiuto e finisce per soffrire in silenzio. Molte di queste aggressioni fisiche o verbali avvengono a scuola, o nel tragitto per raggiungerla. Per questo l’azione degli insegnanti e del personale scolastico ha un valore fondamentale non solo nell’individuare e prevenire i casi, ma anche rispetto alla legge, poiché hanno il dovere di denuncia e la responsabilità (anche giuridica) di intervenire.
“Con i social il fenomeno del bullismo è diventato ancora più subdolo – ha commentato il presidente della Cooperazione Trentina Roberto Simoni, aprendo la conferenza stampa di presentazione del progetto – e va combattuto con tutti gli strumenti perché rischia di compromettere ragazzi e ragazze in una fase delicata della loro vita”.
Considerata l’insistenza di questo fenomeno e l’aumento della sua frequenza, il progetto etika ha deciso di finanziare tre percorsi di certificazione in altrettante scuole trentine: le medie Manzoni di Trento, l’Istituto alberghiero di Levico e le medie Negrelli di Rovereto. Scuole che sono state tra le prime in Italia ad ottenere questo riconoscimento.
“Quest’esperienza – ha aggiunto Paola Pasqualin, dirigente delle Manzoni di Trento – ha rafforzato l’alleanza già presente con il mondo cooperativo, con l’obiettivo condiviso di costruire una comunità educante. Il senso dell’esperienza è stato riflettere con uno sguardo esterno su cosa succede a scuola e decidere una serie di azioni per costruire un ambiente sempre più di benessere. Non è che non ci saranno più i bulli ma ora abbiamo più strumenti per far fronte alle situazioni”. Come rappresentante della cabina di regia che si occupa di bullismo all’interno delle scuole, Pasqualin ha annunciato che è stata avviata una riflessione per portare il sistema ad una adesione totale.
Guarda il video: https://youtu.be/N3Rknyfgkb4
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