Il Gruppo
etika è un nuovo modo di pensare e fare cooperazione tra le persone e le organizzazioni.
etika è un nuovo modo di pensare e fare cooperazione tra le persone e le organizzazioni.
Sono 59 le persone con disabilità protagoniste degli 11 progetti selezionati dal Comitato scientifico di etika (composto da Piergiorgio Reggio docente all’Università Cattolica di Milano e Brescia, e Carlo Francescutti, direttore dei Servizi sociosanitari dell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale), che riceveranno complessivamente 560.000 euro. Alcuni progetti riguardano la fase propedeutica, la cosiddetta “scuola dell’abitare”, che accompagna verso l’autonomia sostenendo l’acquisizione delle abilità necessarie, altri invece sono già orientati e si concluderanno con la vita indipendente delle persone coinvolte.
Due i progetti della cooperativa Impronte. Uno punta a costruire le condizioni per la vita indipendente di 4 ragazzi con disturbi dello spettro autistico; facilitare la transizione dalla “scuola dell’abitare” a una vita autonoma anche al di fuori dell’ambito famigliare.
Il secondo progetto è rivolto a 3 persone con disabilità che fanno già parte di un percorso di vita indipendente avviato a marzo 2022. L’obiettivo è sostenere le “nuove domande” che il percorso di autonomia ha generato offrendo il supporto di un team multidisciplinare alle persone con disabilità coinvolte, ma anche le loro famiglie. Il finanziamento dei due progetti è rispettivamente pari a 60.000€ e 13.600€.
Il progetto di Anffas Trentino prevede il coinvolgimento di 18 persone in attività che avranno inizialmente lo scopo di valutare motivazioni, risorse personali e potenzialità e quindi selezionare almeno 8 partecipanti che possano concludere positivamente il percorso e raggiungere una autonomia abitativa. Il finanziamento è pari a 48.844 €
CS4 intende accompagnare due persone con disabilità già coinvolte in un percorso di “scuola dell’abitare” a raggiungere un’indipendenza abitativa e sociale in un ambiente ricco di opportunità e mezzi che facilitino l’accesso. Il contributo assegnato è pari a 51.150€
Eliodoro si propone di accompagnare 4 persone con disabilità nel sperimentare maggior indipendenza e autonomia “fuori casa”, e altre 3 nell’acquisire maggiori competenze, autonomie e capacità necessarie per raggiungere una “totale” autonomia abitativa. Il finanziamento è pari a 49.833€
Il progetto di Incontra coinvolge 4 giovani con disabilità in un servizio catering per la scuola e le aziende del territorio delle Giudicarie con l’obiettivo di aiutarli nella loro realizzazione personale e migliorare la qualità di vita. Il finanziamento è pari a 60.000€
Arché propone tre percorsi differenziati di supporto all’ autonomia per 3 giovani con disturbi dello spettro autistico, con l’obiettivo di accompagnarli a lavorare sui loro desideri e di preparali alla vita autonoma. Il finanziamento è pari a 60.000€
Due i progetti di Amalia Guardini. Uno intende accompagnare 4 persone con disabilità, già coinvolte in percorsi di abitare autonomo di breve durata, ad affrontare un’esperienza abitativa continua. Il secondo, invece, si rivolge a 12 persone con disabilità e ha lo scopo di sostenerle nel raggiungimento di un’indipendenza autonoma secondo il proprio percorso di emancipazione e di sviluppo. Il finanziamento dei due progetti è rispettivamente pari a 55.000€ e 55.000€.
Anche La Rete ha proposto due progetti. Il primo prevede percorsi personalizzati per aiutare 7 persone con disabilità a raggiungere e mantenere il proprio progetto abitativo e di vita. Il secondo accompagna 5 persone con disabilità ad accedere ad un’esperienza abitativa tenendo conto dei desideri e delle necessità dei singoli. Il finanziamento è rispettivamente pari a 54.800€ e 59.680€
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